Dopo l’esposto contro il governo alla magistratura italiana e alla Corte di Giustizia Europea, l’associazione L’Eretico suggerisce la strategia per tutelarsi contro i possibili danni di uno (pseudo)vaccino anti-COVID
La strategia di autotutela contro i possibili danni da vaccino
La ventilata somministrazione del vaccino può avvenire solo a patto che sia volontaria e trasparente. Il comitato legale dell’associazione “L’Eretico” ha già predisposto il modulo che i cittadini potranno utilizzare per chiedere al proprio datore di lavoro (o al dirigente scolastico, in caso di scuole) «di assumersi la responsabilità civile e penale per gli eventuali danni alla salute derivanti dall’uso del dispositivo». Un modulo analogo è stato preparato per l’assunzione di responsabilità del medico o del pediatra: si chiede di rispettare la “libera scelta” nei confronti del paziente (e nei confronti del medico, da parte dell’Asl) «laddove sia disposta la somministrazione di un vaccino obbligatorio». Precisa sempre Bacco: «Il consenso informato del paziente è richiesto per legge: eventuali controindicazioni derivanti dalla cura devono essere indicate dal medico, perché il paziente possa decidere se accettare o meno la cura e i suoi possibili danni». I moduli sono stati pubblicati sul sito dell’associazione, ed è già possibile scaricarli gratuitamente.
Scaricate il modulo qui. Altri moduli li pubblica il sito OggiNotizie.
Il testo dell’esposto.
Dal comunicato ADN Kronos del 1 luglio 2020
*CORONAVIRUS: ASSOCIAZIONE L’ERETICO, DENUNCIA E RICORSO AD ALTA CORTE GIUSTIZIA UE*= Roma, 1 lug. (*Adnkronos Salute*) – *Associazione L’ERETICO* sul piede di guerra: annuncia una denuncia e una procedura presso l’Alta Corte di Giustizia dell’Unione europea “affinché siano tutelati i diritti fondamentali che il Governo italiano ha violato e continua tuttora a violare”. L’associazione fondata dal virologo *Giulio Tarro,* dal magistrato *Angelo Giorgianni* e dal ricercatore *Pasquale Mario Bacco,* lamenta una serie di aspetti problematici nella gestione dell’emergenza Covid-19 in Italia, in particolare sotto il profilo medico-scientifico, epidemiologico e giuridico. “Approcci diagnostici sbagliati, cure inappropriate, misure di contenimento del contagio e di sicurezza scriteriate, in vigore ancora oggi”, si legge in una nota. Per gli esperti dell’associazione “sono stati calpestati i diritti dei cittadini tutelati dalla Costituzione italiana e in sede internazionale”. Così, dopo una istanza in autotutela inviata a maggio al Governo, all’Istituto superiore di sanità e ai presidente delle Regioni, l’associazione presenterà nelle prossime ore la richiesta di valutazione penale, “con riferimento al mantenimento delle misure sopra indicate nonostante i presupposti su cui esse erano fondate non abbiano trovato concorde la comunità scientifica e successivamente siano state smentite da studi e ricerche di carattere internazionale, nonché dalla stessa realtà dei fatti”. In particolare, rispetto all’operato del Comitato tecnico-scientifico del Governo, l’associazione stigmatizza che non abbia approfondito le indicazioni e le evidenze scientifiche alternative suggerite da alcuni esperti. Si chiederà di verificare se sussistano condizioni di conflitto di interesse tali da influenzare le decisioni assunte. Nei prossimi giorni l’ERETICO attiverà infine una procedura presso l’Alta Corte di Giustizia. Sotto accusa anche l’uso delle mascherine, “per il quale lo stesso ministero della Salute prevede possibili controindicazioni, e la somministrazione del vaccino”. (Com-Mal/*Adnkronos Salute*) ISSN 2465 – 1222 01-LUG-20 15:04 NNNN
* CORONAVIRUS: ASSOCIATION THE ERECTIC, COMPLAINT AND REMAINT AT HIGH COURT EU JUSTICE *= Rome, 1 lug. (* Adnkronos Health *)-* ERETIC Association * on the warpath: announces a complaint and procedure at the High Court of Justice of the European Union ′′ so that the fundamental rights that the Italian Government has violated and continues to be protected To violate “. The association founded by the virologist * Giulio Tarro,* by the magistrate * Angelo Giorgianni * and researcher * Pasquale Mario Bacco,* complains about a series of problematic aspects in the management of the Covid-19 emergency in Italy , especially from a medical-scientific, epidemiological and legal point of view. ′′ Wrong diagnostic approaches, inappropriate treatment, contagion containment and written safety measures, still in force today “, says in a note. For the experts of the association ′′ the rights of citizens protected by the Italian Constitution and in the international seat have been trampled “. So, after a self-protection request sent in May to the Government, the Higher Institute of Health and the President of the Regions, the association will present in the next few hours the request for criminal evaluation, ′′ with reference to the maintenance of the above measures despite the assumptions on which they were based, they did not agree with the scientific community and were subsequently denied by international studies and research, as well as by the same reality of the facts “. In particular, compared to the work of the Government’s Technical and Scientific Committee, the association stigmatizes that it has not deepened the alternative scientific indications and evidence suggested by some experts. We will ask to check whether there are any conflict of interest conditions that affect the decisions taken. In the next few days the ERETIC will finally activate a procedure at the High Court of Justice. The use of masks is also accused, ′′ for which the Ministry of Health itself provides for possible contraindications, and the administration of the vaccine “. (Com-Mal /* Adnkronos Health *) ISSN 2465-1222 01 – JUG-20 15:04